Home NOTIZIE ATTUALITÀ Economia, nasce il Consorzio Unico del Lazio: le sedi territoriali resteranno aperte

Economia, nasce il Consorzio Unico del Lazio: le sedi territoriali resteranno aperte

C’erano una volta i cinque consorzi industriali delle cinque aree territoriali laziali e ora ce ne sarà uno solo: il più Grande Consorzio Regionale del Lazio ha visto la luce stamae e già vanta il primato di essere il più grande d’Italia. Con l’atto costitutivo sottoscritto con il notaio, si attua in maniera definitiva una riforma che era stata decisa la scorsa estate.

“Una grande opportunità di sviluppo”
La rivoluzione nasce con l’esigenza di semplificare l’operatività per il tessuto economico locale ma in realtà, se ben gestita, può rappresentare una vera opportunità di sviluppo per tutto il Lazio. Ne è convinto anche Paolo Orneli, assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione della Regione Lazio, che saluta con orgoglio e soddisfazione la nascita di “uno strumento fondamentale per rilanciare l’attrazione degli investimenti e per rafforzare le politiche industriali di sviluppo del nostro territorio”. La sede del nuovo organismo sarà a Roma ma i territori provinciali non saranno abbandonati, visto che resteranno in piedi anche le strutture provinciali per garantire la vicinanza necessaria agli imprenditori presenti sul territorio.

De Angelis nuovo presidente
Con la costituzione del nuovo soggetto giuridico e del relativo consiglio di amministrazione, pertanto, si completa il progetto di fusione in un unico organismo dei cinque consorzi industriali del Lazio (Cassino, Frosinone, Roma-Latina, Sud Pontino, Rieti): a sostenere fortemente il progetto, ritenuto strategico per dare più forza ai territori e offrire alle aziende maggiori spazi e nuove opportunità di crescita e sviluppo, è stato Francesco De Angelis, già eurodeputato e assessore regionale alla Piccola e media impresa e negli ultimi anni a capo del Consorzio Frusinate e commissario per la costituzione del Consorzio, che sarà il Presidente del neonato organismo.