Home NOTIZIE ATTUALITÀ Tari nel Lazio, incremento nella Tuscia, ma non a Viterbo

Tari nel Lazio, incremento nella Tuscia, ma non a Viterbo

Quando si tratta di Tari, nel Lazio, disagi e polemiche sono proprio come i rifiuti: sempre dietro l’angolo. Non fa eccezioni il territorio della Tuscia. Dove secondo alcune recenti stime, parrebbe che una famiglia viterbese di tre persone  avrebbe speso in media 283 euro, in aumento rispetto alle stime dell’anno precedente. Si tratta a livello regionale di una crescita significativa che però non fa il paio con quella di Viterbo, che viene indicato come il capoluogo in cui per i rifiuti si paga di meno: quasi cento euro la differenza rispetto ad altre comunità regionali.

E’ quanto si evincerebbe dai dati dell’Osservatorio ”Prezzi e Tariffe” di Cittadinanza attiva, un protocollo di indagine che parte dal Ministero dello sviluppo economico. Stando ai dati, a livello nazionale la spesa più bassa è il Veneto con 232 euro mentre Potenza sarebbe il comune più economico con sole, si fa per dire, 131 euro.