Hanno forzato sigilli e grate di protezione per allacciarsi di nuovo alle luci condominiali ed illuminare a costo zero il loro appartamento di via Santa Rita da Cascia. Ladri di elettricità seriali che non si sono arresi neppure dopo due denunce. Per i fratelli, due romani di 50 e 52 anni, entrambi con precedenti, stavolta però sono scattate le manette. A beccarli di nuovo con le mani sui cavi sono stati i Carabinieri durante l’ultima raffica di controlli nei palazzi di Tor Bella Monaca per verificare allacci abusivi a luce, acqua e gas.
Il bilancio complessivo è di 65 appartamenti controllati al civico 17 di via Scozza, 6 denunciati e tre arrestati: i due fratelli e un 23enne che si è avventato contro un carabiniere colpendolo con calci e pugni. Il ragazzo già arrestato per spaccio è arrivato in auto minacciando militari e tecnici dell’Areti, rifiutandosi di mostrare i documenti. Il motivo? L’auto era stata “rubata” e inoltre non aveva la patente.
Nel blitz 6 persone sono state denunciate sul posto per furto aggravato di energia elettrica e acqua. La stessa accusa che toccherà ad altri 8, assenti durante i controlli.
