In Regione si sta lavorando sulle procedure di vaccinazione dei bambini da 5 a 11 anni. Fino ad ora esclusi dal percorso vaccinale, ora è tempo di concentrarsi anche sui bimbi così da evitare i rischi di contagio nelle scuole. L’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato annuncia che, in caso di via libera dagli organi scientifici e dal governo, ci saranno 15 centri che favoriranno l’immunizzazione in orario pomeridiano e nei weekend.
Nel frattempo si sta pensando anche alla terza dose per chi ha concluso già il suo percorso vaccinale e anche in questo caso si andrà in ordine di priorità. Medici, infermieri e personale sanitario saranno i primi a sottoporsi alla terza dose e a riguardo la Regione non ammetterà giustificazioni nei confronti di ostilità o ritardi. “Siamo pronti a sospendere tutti coloro che rifiuteranno il richiamo”, afferma l’assessore, aggiungendo che è un dovere morale quello di vaccinarsi per medici e tutto il personale sanitario. Nel mentre il governo è al lavoro per cercare di rendere obbligatoria la terza dose per il personale che lavora negli ospedali, ma molti stanno già prendendo tempo.
