Home NOTIZIE ATTUALITÀ Elezioni Roma, affluenza in calo. E aleggia lo spettro dei ricorsi

Elezioni Roma, affluenza in calo. E aleggia lo spettro dei ricorsi

Non decolla la corsa al voto a Roma, dove nella prima giornata della tornata elettorale l’affluenza alle urne si è fermata al 36,82%. Il dato registrato ieri alle 23 è inferiore alla media nazionale, superiore al 43%, e in calo rispetto alle Comunali del 2016, quando però si votava in un solo giorno. La riconcorsa è partita oggi alle 7, con l’apertura delle urne. Si voterà fino alle 15, poi inizierà lo spoglio.

A Roma, i dati dell’affluenza alle urne variano di Municipio in Municipio. Nel II, Flaminio-Parioli-Salario-Trieste, hanno votato il 42,98% degli elettori, in linea con la media nazionale. Ma più ci si allontana dal centro, più la percentuale diminuisce. Nel municipio VI l’affluenza è stata appena del 31,68%, ma gli esempi di astensionismo sono diversi.

Nel XV Municipio il dato è del 34,16% di votanti, nell’XI leggermente più alto, con un’affluenza del 35,41%. E a complicare le cose, nei seggi romani, sono stati anche alcuni malfunzionamenti della macchina elettorale. E’ capitato infatti che alcuni Municipi si siano visti recapitare i fogli grigi formato lenzuolo con i nomi dei candidati presidente di Municipio di altri territori.

In molti quartieri fioccano segnalazioni sulle schede sbagliate. Alcuni seggi hanno dovuto chiudere per poi riaprire, altri richiamare le persone che avevano già inserito la scheda nell’urna, consegnando quella giusta. Una serie di errori che apre alla possibilità di ricorsi post-voto.