Home NOTIZIE ATTUALITÀ Alitalia-Ita, salta l’accordo sul contratto: i lavoratori scendono in piazza

Alitalia-Ita, salta l’accordo sul contratto: i lavoratori scendono in piazza

L’obiettivo di Ita è consegnare entro il 23 settembre i nominativi degli equipaggi che dal 15 ottobre prenderanno il volo. Da fine agosto sono aperte le selezioni per la nuova compagnia aerea nata sulle ceneri di Alitalia. Le assunzioni saranno 2.800 tra piloti, assistenti di volo e personale di terra, le candidature sono state quasi 30.000. Ma il piano assunzioni studiato dal presidente Altavilla ha fatto saltare il banco della trattativa con i sindacati.

Ieri le organizzazioni sindacali, dopo due ore e mezza di riunione e il ‘no’ secco di Ita alle loro richieste, hanno occupato simbolicamente la stanza dove poco prima si era tenuto il tavolo. Le manifestazioni continueranno anche oggi, con un sit-in piazza San Silvestro, dove saranno presenti migliaia di ex dipendenti Alitalia.

Per i sindacati è inaccettabile la prospettiva di un taglio degli stipendi fino al 40% rispetto alle retribuzioni dell’ex compagnia di bandiera. Ita precisa invece che le retribuzioni sono sì più basse, ma in linea comunque con il mercato. Intanto da oggi partono le assunzioni: saranno circa 150 al giorno, per arrivare al 23 settembre con la lista completa6 dei nominativi per gli equipaggi.

La selezione avviene in modo digitale: si risponde a cinque domande con altrettanti video da un minuto ciascuno. Carriera, obiettivi, aspirazioni sono le richieste dell’ufficio di reclutamento. Non è prevista nessuna corsia privilegiata per gli ex diepndenti Alitalia. Entro fine settembre verranno completate le 2.800 assunzioni, gli altri 25.000 che hanno fatto domanda rimarranno a piedi, compresi i piloti e gli assitenti di voli dell’ex compagnia di bandiera.