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Aprilia, il tribunale dà ragione a Multiservizi: due operatrici no vax sospese senza stipendio

Sospensione senza stipendio, almeno fino a quando non accetteranno di vaccinarsi. Così ha deciso il tribunale del lavoro di latina in merito al caso delle due dipendenti della Multiservizi di Aprilia, contrarie alla somministrazione del siero anti Covid-19. L’azienda speciale del Comune di Aprilia aveva imposto il vaccino a tutti i dipendenti per tutelare i soggetti fragili, con i quali essi entrano in contatto. Due operatrici si erano opposte presentando ricorso in tribunale, ma l’azione è stata rigettata. Il giudice ha infatti chiarito come il lavoratore ha il diritto alla libertà di cura come da tutela costituzionale, ma allo stesso modo deve essere garantita l’incolumità altrui, nel particolare di coloro che non possono sottoporsi al vaccino o per i quali la dose non è accessibile. Per le due operatrici, impiegate presso un centro disabili e non destinabili dall’azienda a diversa mansione, viene confermata dunque la temporanea sospensione dal lavoro senza retribuzione.