Home NOTIZIE ATTUALITÀ Afghanistan, il Lazio pronto a ospitare 800 profughi: è gara di solidarietà

Afghanistan, il Lazio pronto a ospitare 800 profughi: è gara di solidarietà

Parte dal terminal 5 di Fiumicino la speranza di una nuova vita per gli afghani che scappano dal loro paese, da settimane in mano ai talebani. Sono 2.500 al momento quelli arrivati a Roma grazie al ponte aereo da Kabul organizzato dal ministero della Difesa, 800 di loro potrebbero restare nel Lazio, anche se al momento nessuno può prevedere quale sarà il numero preciso.

Solo nell’ultima settimana sono poco più di 1.700 i cittadini afghani atterrati a Roma. Per accoglierli il terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino si è attrezzato di docce e brandine, e ha potenziato il numero degli agenti della Polizia di frontiera e degli sportelli per il rilascio dei visti umanitari. Così chi scappa da Kabul alleggerisce il peso delle cinque ore necessarie per l’espletamento delle procedure burocratiche.

C’è anche chi si improvvisa prestigiatore, come un poliziotto ripreso in un video di qualche giorno fa, diventato virale. Gioca con i bambini afghani, incuriositi dall’uniforme e del berretto dell’uomo in divisa.

Ma nel Lazio la macchina della solidarietà si è appena avviata. A Fiumicino, ad attendere chi fugge dall’Afghanistan, c’è anche la comunità di Sant’Egidio, fondamentale per fornire i primi generi di conforto ai bambini e alle persone in difficoltà. Per gli 800 profughi afghani che resteranno nel Lazio il Comune di Roma metterà a disposizione le strutture del Sistema di accoglienza e integrazione. Mentre il sindaco di Castelnuovo di Porto ha annunciato che metterà a disposizione un ex centro anziani e la ex casa del custode dell’impianto per la pallavolo. Le proposte di aiuto arrivano da ogni parte: dai piccoli comuni ai singoli cittadini, pronti a mettere a disposizione le seconde case.