Nell’ultimo weekend sono spuntati video ed immagini di assembramenti nei locali che hanno puntato sulla movida senza regole, tra cui una rissa che ha visto l’aggressione di un giovane intervenuto per difendere la sua ragazza da apprezzamenti da parte di un gruppo in via delle Tre Fontane, non lontano dal Fiesta, discoteca che abusivamente ha fatto ballare centinaia di persone. Intervenuta la Polizia, ha sedato la rissa, ma dal prossimo weekend aumenteranno i controlli nei locali e già da adesso si sta verificando la regolarità delle licenze.
Con il Green Pass obbligatorio dal 6 agosto, ci saranno controlli ancora più specifici dopo essere esplosa la truffa delle false certificazioni. Decine di gruppi e numerosissime pagine illegali che vendono il pass digitale falso sono oggetto delle indagini della Polizia postale. Per chiedere la certificazione non serve alcun vaccino o tampone, ma solamente un codice fiscale o la carta d’identità e ovviamente bisogna pagare! Prezzi che vanno dai 100€ fino ai 500 e le modalità di pagamento sono le più svariate: dai Bitcoin ai buoni Zalando e Amazon. Su alcune pagine si trovano anche dei pacchetti convenienza: 300€ per una famiglia di 4 persone, 450€ per 6 persone. Si sta monitorando la situazione e nel frattempo, per attutire i danni, Palazzo Chigi ha risposto lanciando un’applicazione per riconoscere la certificazione originale da quella falsificata.
