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Roma, Pre-Vertice di Roma sui Sistemi Alimentari. Fame, clima ed equità: le tre sfide da affrontare immediatamente

Tre giorni di Pre-Vertice presso la Fao di Roma. Una grande opportunità per riflettere e discutere sull’impatto della pandemia sui sistemi alimentari.

A Roma da oggi a mercoledì tre giorni di Pre-Vertice presso la sede romana della Fao. Una grande opportunità per riflettere e discutere sull’impatto della pandemia sui sistemi alimentari. Tanta attenzione attorno a questo momento preparatorio in vista del Vertice sui Sistemi Alimentari convocato dal Segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres che si terrà a settembre prossimo. La sessione plenaria di apertura ha visto l’intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, che ha parlato di come il cambiamento climatico abbia ridotto la produttività agricola del 21%. 3 miliardi di persone non hanno accesso ad una alimentazione sana e il Covid-19 ha di certo reso questa emergenza ancora più urgente.

“Il G20 ha aperto la strada per il summit di settembre. Questo pre-summit è l’occasione per trasformare il modo in cui noi pensiamo, produciamo e consumiamo il cibo globalmente” – Mario Draghi, presidente del Consiglio dei Ministri

Un momento storico e una sessione plenaria moderata dalla giornalista Monica Maggioni. Tre sfide da affrontare subito: fame, clima ed equità. Ambizione, invece, è la parola chiave da tenere a mente per poter agire su diversi livelli, sia locali che globali.

Con questa iniziativa le Nazioni Unite vogliono sottolineare il loro impegno nel promuovere i diritti umani, portando tutti i partecipanti a discutere sulle nuove strategie e sulle nuove proposte per combattere la fame e la malnutrizione. Investire su una coalizione mondiale, modificare la produzione agricola, stimolare nuovi partenariati sono solo alcune delle soluzioni pensate per evitare di rimarcare ancora di più la spaccatura tra chi ha e chi non ha.

“Nell’Africa subsahariana e nell’Asia meridionale, quasi il 60 % della popolazione non può permettersi un’alimentazione sana”

Numeri che Mario Draghi ha ricordato, sottolineando come la crisi sanitaria attualmente in corso ha generato a sua volta una crisi alimentare.