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Zingaretti: “I cittadini delle altre Province e Regioni si sono rotto i co…ni della monnezza di Roma”

“Per correttezza istituzionale stavo zitto. Dalla val D’Aosta, alla Sicilia, passando per Toscana e Campania, ovunque in Italia la gestione dei rifiuti è dei Comuni. Le Regioni fanno la programmazione indicano quello che i Comuni devono fare”. Nicola Zingaretti si scaglia contro il Comune sulla gestione del ciclo rifiuti di Roma: “Sono due anni che noi diciamo che Roma deve dotarsi di un sito dove conferire i rifiuti. Perché i cittadini di Viterbo, Frosinone, Albano, dell’Emilia Romagna, della Lombardia, dell’Abruzzo, della Puglia, si sono rotti i co…ni di prendere la monnezza che Roma non riesce a mettere sul proprio territorio”.

Non usa mezzi termini il presidente della Regione Lazio. Lo sfogo è arrivato nel corso dell’inaugurazione del playground di San Basilio, nel parco “Giulietto Minna”. L’intervento, l’undicesimo nelle periferie romane, è stato cofinanziato da Regione e Ater con 170mila euro, con i quali sono stati avviati anche gli interventi di riqualificazione dei lotti della zona.

Presente all’inaugurazione anche don Antonio Coluccia, prete coraggioso che da anni lotta in prima fila contro la criminalità che dilaga nel quartiere, e l’assessore al ciclo rifiuti del Lazio, Massimiliano Valeriani, che commenta a Radio Roma: “Commissariamento del Comune sulla gestione rifiuti a fine mese? Se non c’è corrispondenza a quanto chiesto da Roma Capitale è certo. Si tratta di un atto formale che è stato approvato all’unanimità dalla giunta all’indomani della sentenza del Tar. Roma deve decidere dove realizzare gli impianti di cui è sprovvista, compreso quello di smaltimento, se non ci sono eserciteremo i poteri sostituitivi”, spiega Valeriani.