Paura per la variante Delta, soprattutto dopo gli assembramenti successivi alla vittoria dell’Italia nella serata di martedì scorso. “Questo pur comprensibile entusiasmo lo pagheremo già a partire dalla prossima settimana quando dovremo aspettarci un aumento dei contagi”. Parole di Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma che esterna la sua paura per la velocità con cui si trasmette la variante Delta.
La scorsa notte si sono viste scene di persone accalcate scese in strada per festeggiare e piazze stracolme di giovani, saliti anche in cime agli autobus in piazza Venezia. Le previsioni parlano di un aumento dei contagi, problema legato alla non ancora immunizzazione della platea e che mette a rischio la ripartenza in sicurezza.
Grande rabbia da parte dei presidi delle scuole, che chiedono l’obbligo vaccinale per 215mila docenti che sono ancora fuori dal percorso vaccinale per poter ripartire a settembre con la didattica in presenza. Si chiedono corsie preferenziali per i docenti, assieme anche ad una sensibilizzazione del personale stesso. Per ripartire in sicurezza al 100% bisogna passare necessariamente per i vaccini, come sostiene fermamente il commissario Figliuolo.
