Quartieri in rivolta nel centro di Roma contro la mala movida. Schiamazzi, spaccio, risse e atti vandalici: un inferno per i residenti che hanno prima tentato singole iniziative ed ora hanno deciso di protestare insieme per arginare un fenomeno che li costringe a trascorrere notti insonni e vivere nel degrado.
Chiedono controlli a tappeto, non solo nel weekend e di avere voce nel comitato per l’ordine e la sicurezza. L’incubo è rappresentato da gruppi di ragazzi spesso ubriachi che fanno le ore piccole sotto le loro finestre con la musica a tutto volume, vandalizzano auto motorini e i portoni dei palazzi.
La mappa della mala movida include tutto il centro storico fino a San Lorenzo, piazza Bologna, Ostiense. Per allargarsi a macchia di leopardo nelle zone più decentrate.
Il dito dei comitati di quartiere è puntato contro la vendita di alcolici “disponibile ad ogni ora”. La scorsa notte a piazza Bologna i carabinieri hanno multato quattro bar che vendevano alcolici fuori orario e sciolto diversi assembramenti di giovanissimi incuranti delle norme anti Covid anche a Colle Oppio.
La nuova ordinanza antialcol
E’ stata firmata dalla sindaca Virginia Raggi la nuova ordinanza antialcol. Il divieto di vendita di alcolici da parte degli esercizi di vicinato e nei distributori automatici è stato anticipato alle ore 18. Dallo stesso orario non si potranno consumare in pubblico bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro. Mentre dalle ore 20 è vietato l’asporto di bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro.
“I divieti hanno durata fino al 15 settembre 2021, fatte salve le diverse disposizioni adottate dalla Prefettura in occasione di Uefa 2020, nonché possibili successive reiterazioni o modifiche in conseguenza dell’evolvere della situazione epidemiologica”.
