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Caos ferrovie Roma Nord, cosa succede

immagine di repertorio

Un sit-in organizzato dai comitati pendolari delle ferrovie regionali sotto la sede della Regione ha riacceso il dibattito relativo alla Ferrovia Roma Nord,: la protesta dei pendolari sotto la Regione, per una delle strutture più controverse e bocciate del territorio riaccende dunque tensioni ataviche e irrisolte. Presenti il comitato della Ferrovia Roma Nord, che da tempo denuncia disservizi lungo la linea che collega Viterbo alla capitale, passando per Civita Castellana.

”Abbiamo urlato tutti i problemi delle ferrovie ex concesse e infine un delegato della Regione Lazio della Direzione Trasporti ha confermato i grossi problemi di carenza di materiale rotabile, soprattutto per la Roma Lido.”, affermano i manifestanti.

Dal prossimo 23 luglio e fino all’8 agosto, salvo rinvii, la circolazione della Ferrovia Roma-Viterbo sarà limitata a Saxa Rubra, per rinnovo armamento nel piazzale di Acqua Acetosa. Ma i pendolari al momento brancolano nel buio. ”Chiederanno info a Atac per questo – continua il comitato -. Per l’apertura dei cantieri di raddoppio tra Riano e Morlupo e per l’assegnazione dei lavori per la tratta da Montebello a Riano si parte da gennaio 2022. I nuovi treni arriveranno nel corso del 2024”.

Nel mentre, l’osservatorio dei sindaci si è arenato, mentre per il ”passaggio alla nuova gestione (dal 1.1.2022) si parla di quasi 1000 lavoratori che passeranno da Atac a Cotral”.