Due colpi di fucile contro un’autovettura: da quell’episodio risalente a più di due anni fa in u territorio al confine fra la Capitale e Anguillara Sabazia, la vasta indagine dei Carabinieri di Bracciano che ha portato oggi all’arresto per 5 persone.
I bossoli rinvenuti sul posto sono stati sufficienti a risalire al tipo di arma utilizzata, mentre le immagini, ottenute dal sistema di videosorveglianza installato nei pressi, hanno consentito la ricostruzione la dinamica. Un atto frutto di un tentativo di estorsione, con la vittima in posizione debitoria rispetto ad una storia di traffico di stupefacenti. Due inoltre le pistole che sono state rinvenute durante l’operazione odierna, adesso al vaglio dei Carabinieri per determinare se siano state utilizzate per altre azioni delittuose. Tre dei 5 arrestati sono accusati di essere i mandanti e materiali esecutori dell’atto intimidatorio. Per tutti, gli arresti domiciliari per tentata estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti e porto illegale di arma da fuoco.
