Come era inevitabile che fosse, anche rispetto a quanto rimarcato dalla direttrice di Pfizer Italia, Dottoressa Marino, secondo cui “Il vaccino è stato studiato raccomandando la seconda dose entro 21 giorni dalla prima”, la decisione da parte dell’autorità sanitarie laziali (previo ‘l’ok’ dal ministero della Salute), di allungare invece l’intervallo della seconda inoculazione del vaccino a 35 giorni, ha sollevato un mare di proteste.
Seconda dose Pfizer, la coordinatrice del gruppo Fb: “La sospensiva è possibile”
Così, dalle pagine Fb del gruppo ‘Il richiamo Pfizer (Comirnaty) lo facciamo dopo 21 giorni’, la protesta si è trasformata in una richiesta giunta sul tavolo del Tar del Lazio.
Come spiega la coordinatrice del gruppo (che conta 1045 membri), Stefania Sambataro, “Dopo un confronto con diversi legali, informiamo che ci sono i presupposti per procedere attraverso un ricorso al Tar in urgenza e chiedere la sospensiva del provvedimento con cui il richiamo del vaccino Pfizer viene posticipato da 21 a 35 giorni“.
Seconda dose Pfizer: sulle pagine Fb del gruppo il modulo per aderire al ricorso
Una notizia che in parte ‘rinfranca’ molti iscritti del gruppo i quali, oltre che aver firmato l’esposto, hanno a loro volta condiviso il modulo per aderire al ricorso, estendendolo a quante più persone…
Max
