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Roma, Atac e i casi di “allergia alle sanificazioni”

A ridosso della ripresa delle attività sono 20 le richieste di “esonero dalla guida” da parte degli autisti dell’Atac per allergia alle sanificazioni.

A ridosso della ripresa delle attività sono 20 le richieste di “esonero dalla guida” da parte degli autisti dell’Atac, ma se ne prevedono molte di più. La motivazione? Allergia alle sanificazioni all’interno dei mezzi di trasporto, gli stessi che poco tempo fa si diceva venivano sanificati “alla buona e velocemente”. Passati al vaglio dei NAS, i bus sembrerebbero effettivamente non igienizzati alla perfezione, ma i conducenti affermano il contrario, tanto da chiedere alla direzione di potersi occupare di mansioni diverse dalla guida del veicolo.

Questo proprio in concomitanza con il ritorno in classe, il che prevede un aumento dei passeggeri che usufruiranno delle navette. L’allergia al disinfettante anti-Covid potrebbe essere un altro ostacolo per il ritorno alla normalità e in automatico ci si pone la domanda se si potrà garantire un servizio adeguato alla ripresa delle attività scolastiche e non solo. Il dipendente verrà messo in aspettativa, vedrà dimezzata la sua busta paga. Nessun altro turno con stipendio pieno. Per il momento la linea che verrà seguita di fronte a eventuali casi di allergia sembra essere questa.