Nella giornata di domani, venerdì 26 marzo, è stato indetto uno sciopero a Roma di Atac, Cotral e Tpl Roma in risposta ad una protesta nazionale organizzata dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Fna e Faisa Cisal.
Bus, treni, tram e metropolitane potrebbero non circolare per 24 ore, garantendo però per legge le fasce dall’inizio del servizio fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
Ci saranno ulteriori interruzioni che potrebbero riguardare servizi interni alle strutture, come biglietterie, scale mobili o ascensori.
Nella notte tra il 25 e il 26 marzo il servizio dei bus notturni (linee bus n) non sarà garantito, come non lo sarà neanche nella notte tra il 26 e l 27 marzo.
I dipendenti hanno deciso di rispondere ad una protesta nazionale per svariate motivazioni: per una pensione che sia dignitosa dopo i 60 anni di età, con l’alternativa di contributi per tutti; per il diritto al lavoro, senza discriminazioni nei salari e nelle carriere; per tutelare la salute e la sicurezza dei dipendenti stessi; per battersi contro la precarietà sia lavorativa che sociale che vede protagoniste soprattutto le donne.
Molte altre sono le motivazioni, ma questa agitazione nel settore dei trasporti pubblici locali potrebbe portare non poche difficoltà negli spostamenti. Si rischia di paralizzare più del solito la città, recando dei disagi a chi si muove quotidianamente con questi mezzi.
