Quattrocentocinquantasette milioni: è il valore del maxiemendamento al progetto di Bilancio con il quale la giunta capitolina intende sostenere i municipi, fornire risorse ai cittadini più fragili e promuovere nuove opere pubbliche.
Una modifica sostanziosa al primo progetto di previsione di spesa, che aveva originato qualche polemica, e che oltre alle ingenti risorse per il prossimo triennio va a destinare ulteriori 45 milioni alla spesa corrente del 2021 per servizi.
Una larga fetta della torta sarà impiegata per progetti di mobilità: 240 milioni di euro saranno destinati alla fornitura di treni per le metro A e B, alla manutenzione e per creare nuovi collegamenti tranviari. Sessanta i milioni previsti per le infrastrutture, 33 milioni invece serviranno all’acquisto di rimesse per i mezzi pubblici.
Sul fronte trasporti, si aggiunge anche la funivia Battistini-Casalotti, progetto da sette stazioni che sarà realizzata con ulteriori 109,5 milioni di fondi statali.
Direttamente ai municipi, invece, andranno 54 milioni da utilizzare per investimenti di manutenzione per scuole, strade, marciapiedi, mercati e aree verdi.
Potenziati inoltre i fondi per la spesa corrente. Dei 45 milioni previsti, 15 milioni saranno impiegati per misure di solidarietà alimentare, 5 per buoni spesa e 3,6 milioni per incentivare la mobilità individuale delle persone con disabilità. Quindici i milioni aggiuntivi assegnati ai municipi per la spesa corrente, dei quali 5 da impiegare in spesa sociale destinata ai cittadini maggiormente fragili.
