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Regioni: da domenica il Lazio è ‘in giallo’ come tutte le altre, tranne Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Bolzano

Poco fa “Il ministro Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio. Sono in area arancione le regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province autonome sono in area gialla”.

Questa la nota scarna con la quale poco fa il ministero della Salute ha comunicato i ‘nuovi colori.

Dunque, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano passeranno in zona arancione mentre, tutte le altre da domenica saranno in zona gialla.

Forse per Lombardia, Campania e Lazio sarebbe stato meglio aspettare

Una decisione, almeno per Lombardia (da ieri oggi 1.900 casi), Campania (1.175) e Lazio (1.160), tutto sommato ‘generosa’, visto che si il tasso di positività si è abbassato ma, visto il bacino di utenza, forse sarebbe stato meglio avere ancora un po’ di cautela, anche per il fatto che con il ritardo delle vaccinazioni, la popolazione più anziana è ancora pericolosamente esposta al contagio.

Ma è anche giusto iniziare a restituire un po’ di ‘respiro’ anche alle attività commerciali, da tropo tempo strangolate da questi blocchi…

Intanto oggi nel Lazio individuati altri 1.160, un dato comunque in calo

Come ha informato poco fa l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, “oggi su oltre 12mila tamponi nel Lazio (-770) e oltre 14 mila antigenici per un totale di oltre 27 mila test, si registrano 1.160 casi positivi (-103), 48 i decessi (+5) e +1.517 i guariti. Diminuiscono i casi e i ricoveri e sono stabili le terapie intensive, mentre aumentano i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 4%”.

Quindi, ha poi aggiunto D’Amato rincuorandoci: “I casi a Roma città tornano a quota 600. Lo scenario di rischio passa a moderato“.

Max