Il Paesaggio culturale di Civita di Bagnoregio è stato candidato per l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Lo ha deliberato il consiglio esecutivo della commissione nazionale italiana per l’Unesco.
“La candidatura di Civita di Bagnoregio – ha commentato Dario Franceschini, ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo – è il giusto riconoscimento della sinergia tra i diversi attori del territorio, tra pubblico e privato, per il conseguimento del primo, importante passo verso l’iscrizione di questo sito straordinario nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Ora è importante che il lavoro condiviso fin qui prosegua fino al raggiungimento del risultato, che premia un paesaggio culturale di enorme valore e bellezza”. La candidatura sarà sottoposta alla valutazione degli organismi consultivi del comitato del Patrimonio Mondiale. L’esito è atteso per il 2022.
Il progetto è stato promosso dalla Regione Lazio e dal comune di Civita di Bagnoregio, cui hanno collaborato il ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, attraverso il coordinamento dell’Ufficio Unesco del segretariato generale e grazie ai contributi della soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale.
Zingaretti: “Bellissima notizia”
“La candidatura di Civita di Bagnoregio è una bellissima notizia che ci riempie di orgoglio”, ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Da tempo – ha proseguito – stiamo trasformando il borgo in un simbolo intelligente per lo sviluppo dei territori e di una battaglia politica e civile sulla bellezza perché non ci rassegniamo alla desertificazione delle identità locali”.
