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Non c’è trippa pe’ gatti: online gli stati generali degli animalisti a Roma

Non c’è trippa pe gatti. Il popolare detto romanesco è stato scelto come titolo per l’appuntamento online di ieri, martedì 19 gennaio, dedicato alla discussione sulle tante tematiche legate al benessere degli animali a Roma.

Il meeting online, moderato dall’attore Massimo Wertmuller, ha spaziato fra le tante questioni e criticità da tempo segnalate dall’ambiente animalista, dalle botticelle al bioparco, passando per le oasi feline e l’annoso problema dei cinghiali.

Sul tema delle botticelle si è speso David Nicoli, responsabile LAV di Roma, il quale ha puntato il dito contro l’amministrazione a 5 stelle. Dieci anni per far prendere in considerazione l’iniziativa popolare e le 10mila firme a favore dell’abolizione delle storiche carrozze, ma manca ancora la delibera attuativa del nuovo regolamento, per cui le botticelle sono ancora in strada.

Storia recente invece quella della protesta in occasione della riapertura del Bioparco. Gli animalisti in questo caso contestano la mancata trasformazione della struttura in un centro di recupero per animali selvatici, una promessa mai mantenuta da oltre 20anni.

Spazio anche alla cura dei gatti, con un occhio alle persone che se ne occupano e la proposta di creare delle oasi feline, in luogo dei campi rom oggetto di sgombero.

Una discussione ricca, durante la quale non è mancato il dibattito sulla moria di uccelli a causa dei botti di capodanno e l’uccisione smodata di cinghiali. Tutte tematiche su cui arriva, inesorabile, la bocciatura da parte degli animalisti, per i quali la giunta Raggi risulta totalmente inefficiente.