Sciopero della Dad, sit-in e lezioni in strada davanti ai cancelli chiusi. Riprendono le mobilitazioni in diverse città italiane per chiedere che l’apertura delle scuole sia “veramente una priorità” e che questa settimana o forse più – si paventa l’ipotesi che la riapertura in presenza slitti al 31 gennaio – “serva a intervenire sulle criticità”.
A Roma presidio della Rete degli Studenti Lazio davanti la Prefettura e lezioni davanti al Liceo Albertelli, al Liceo Cavour, davanti al centro sociale Brancaleone con i Giuristi Democratici, organizza il Coordinamento Studenti Terzo Municipio e assemblea a Villa Torlonia, organizzata dal Collettivo Plinio.
Manifestazione studentesca davanti al ministero dell’Istruzione. Viale Trastevere, da via Emilio Morosini fino a Viale Glorioso, è stata chiusa dalle 11.30 alle 14 circa.
In mattinata pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenute in viale delle Milizie per una manifestazione, di circa 200 studenti del liceo Mamiani. Gli agenti hanno provveduto ad allertare immediatamente la Questura e proceduto alla chiusura della laterale nel tratto Via Giuseppe Ferrari- Via Angelo Brofferio.
Il comitato Priorità alla Scuola “chiede che la scuola sia finanziata perché possa avere più spazi, più personale, per riaprire le infermerie, per fare uno screening sanitario regolare della comunità scolastica (docenti, ATA, studenti), per inserire, come categoria prioritaria, il personale scolastico ad alto rischio nella fase 1 dell’agenda vaccinale”.
