Home NOTIZIE CRONACA Tor Bella Monaca, sequestrarono e picchiarono pusher perché non vendevano: arrestati aguzzini

Tor Bella Monaca, sequestrarono e picchiarono pusher perché non vendevano: arrestati aguzzini

immagine di repertorio

Sequestrati in un garage e picchiati selvaggiamente perché non vendevano abbastanza droga. E’ successo a due giovani spacciatori di Tor Bella Monaca considerati poco produttivi dai loro “datori di lavoro”. A fine agosto la coppia di pusher, è stata chiusa in un garage e solo per una distrazione degli aguzzini la donna è riuscita a fuggire facendo arrestare uno dei carcerieri, un 21enne di origini egiziane. Ad avere la peggio l’uomo, che “per imparare la lezione” è stato legato imbavagliato e malmenato.

Le indagini della Polizia hanno permesso di identificare tutte le persone che, oltre ad aver preso parte al sequestro, gestivano una delle piazze di spaccio del popoloso quartiere romano. E’ stata così emessa un’ordinanza di custodia cautelare per sei persone: finito nel carcere di Velletri L.M., 25enne, ritenuto il capo dell’organizzazione. La stessa misura cautelare è stata confermata per S.M.M.A, l’egiziano fermato in flagrante (che si trova a Rebibbia). Per E.K., 19enne romano, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Sempre nella stessa indagine è coinvolta la moglie di uno dei “capi” e per lei è stato disposto l’obbligo di presentazione in commissariato. Indagati invece in stato di libertà altri 4 sodali.