Home ULTIME NOTIZIE Picchiato da agente in borghese: Questura Roma apre indagine interna

    Picchiato da agente in borghese: Questura Roma apre indagine interna

    Sono state avviate indagini interne su due episodi di violenza accaduti a Roma in cui sarebbero coinvolti dei poliziotti.

    In un caso un 23enne romano ha denunciato, ai carabinieri della stazione di Porta Portese, l’aggressione subita sabato 25 luglio nel corso della notte dopo una serata trascorsa a Trastevere. Secondo quanto ha raccontato al quotidiano Leggo, che pubblica anche le foto del ragazzo con il volto tumefatto, l’aggressione sarebbe stata compiuta da un agente di polizia in borghese a seguito di una lite nata in strada. L’agente, secondo quanto riferisce il giovane, avrebbe mostrato il tesserino prima di colpirlo.

    L’altra vicenda, risale al 13 aprile scorso e riguarda una perquisizione domestica a un 38enne romano trovato in possesso di stupefacente nei mesi del lockdown. Durante la perquisizione – mostrata nel video pubblicato da Il Fatto Quotidiano – un agente avrebbe colpito l’uomo con uno schiaffo.

    La nota della Questura

    “In data odierna, dalla lettura di articoli pubblicati su “Il Fatto Quotidiano” e “Leggo” – comunica in una nota la Questura di Roma – si è appreso di ulteriori e non conosciuti aspetti relativi a due diversi interventi espletati da personale dipendente della Questura di Roma avvenuti rispettivamente in data 13 aprile e 25 luglio. Per gli episodi rappresentati, sono state subito promosse attività ispettive interne volte a ricostruire l’esatta dinamica ed accertare le eventuali responsabilità connesse. Si rappresenta, inoltre, che sono state tempestivamente inoltrate per, il necessario prosieguo di legge, le comunicazioni all’autorità giudiziaria con le informative di reato. Nell’ambito della consueta collaborazione con l’autorità giudiziaria sono stati inviati gli articoli di stampa, uno dei quali corredato dal video che riproduce le immagini della perquisizione, attesa che è condivisa la volontà di fare piena luce sulla dinamica di entrambi i fatti”.