Movida, troppa folla: chiuse 2 piazze a Trastevere e piazza Bologna

Oltre 3mila controlli della Polizia Locale nel fine settimana: sorvegliate speciali le zone della movida. Chiusa per ressa una discoteca.

A causa degli assembramenti gli agenti hanno dovuto chiudere le aree più a rischio per alcune ore. Sabato a piazza Bologna le pattuglie hanno isolato nuovamente l’area dopo aver proceduto a disperdere la folla. Lo stesso è avvenuto a piazza Trilussa e piazza Santa Maria in Trastevere. Particolari verifiche hanno riguardato anche alcuni luoghi di ritrovo nei quartieri Appio e Tuscolano. Anche lì i caschi bianchi sono dovuti intervenire in più occasioni per ripristinare il distanziamento sociale.

Affollamento e impossibilità di garantire il rispetto delle norme anti-contagio hanno portato anche alla chiusura di una discoteca nel VII Municipio. Nella discoteca è stato necessario l’intervento di dieci pattuglie per la ressa sia negli spazi d’intrattenimento sia all’ingresso. Oltre alla chiusura immediata dell’attività, sono scattate le contestazioni per violazione delle prescrizioni atte a garantire la salute collettiva. Ulteriori accertamenti di natura amministrativa sono tuttora in corso.

Oltre 50 le irregolarità accertate per il consumo, la vendita e la somministrazione di alcolici fuori dall’orario consentito, in particolare nelle zone di S. Lorenzo, Trastevere, Ponte Milvio e piazza Bologna. Mentre in alcune vie del Centro Storico, gli agenti sono dovuti intervenire per vari casi di disturbo della quiete pubblica, musica ad alto volume in abitazioni e locali ma anche in luoghi pubblici.

Verifiche hanno riguardato anche i minimarket: uno di questi è stato sanzionato per oltre 2mila euro e posti sotto sequestro oltre 20 chili di alimenti scaduti. Il responsabile è stato perseguito anche per l’inosservanza delle norme previste per la limitazione del contagio, come l’assenza di prodotti igienizzanti. Irregolarità amministrative sono state rilevate anche presso due attività di somministrazione nelle vie vicino piazza Bologna, dove si è proceduto al sequestro della merce alimentare risultata priva dei requisiti obbligatori di tracciabilità. E’ stata inoltre inviata apposita segnalazione alla ASL territorialmente competente per le pessime condizioni igienico- sanitarie riscontrate nei locali.

Una specifica attività di vigilanza è stata effettuata anche per garantire la sicurezza stradale: più di 700 le infrazioni rilevate, con oltre settanta veicoli rimossi per sosta irregolare o d’intralcio.