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L’Estate romana cambia nome: nasce Romarama e durerà tutto l’anno

Cambia nome l’Estate romana, si chiamerà Romarama e durerà tutto l’anno. Il nuovo palinsesto culturale Romarama, l’arte che muove la città è stato presentato oggi in Campidoglio.

43 anni fa, nel 1977 l’Estate Romana nacque per restituire ai romani gli spazi pubblici, sottratti dalla tensione nelle piazze, attraverso la partecipazione culturale. Per il Campidoglio il palinsesto di questo 2020 ha un obiettivo simile. Restituire gli spazi pubblici alla comunità cittadina e ai turisti.

Roma sarà una delle poche città italiane a mantenere la programmazione estiva, autunnale e invernale e creare nuovi eventi e attività per permettere ai tanti romani che, soprattutto in estate, rimarranno in città di vivere gli spazi pubblici.

Il significato di Romarama

Romarama è un neologismo che riprende il suffisso –orama (dal greco veduta). Mentre il pay off – l’arte che muove la città – si ispira alla canzone di Lucio Dalla “La sera dei Miracoli” dedicata alla Capitale.

Le novità

Ritorno dei concerti nella Cavea all’aperto dell’Auditorium Parco della Musica: dopo l’annunciato Max Gazzè previsto per il 2, 3 e 4 luglio, Diodato, Alex Britti e Daniele Silvestri anche i Latte e i suoi Derivati il 5 luglio. Tra le novità Le Vibrazioni il 12 luglio, l’Orchestraccia il 14, Irene Grandi il 22 luglio, Beatbox il 28 agosto e Mogol il 31 agosto. Dal 9 luglio per celebrare i 250 anni dalla nascita di Beethoven, l’Accademia di Santa Cecilia dedica al genio di Bonn 5 concerti nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica.

Dal 16 al 25 agosto, il museo del Macro esce dai suoi spazi canonici con Tracce, una mostra di Lawrence Weiner che si svolgerà in cielo, sul tratto di litorale tra Ladispoli e Anzio. Il Teatro di Roma offrirà una programmazione straordinaria di spettacoli, tra luglio e agosto, con ingressi contingentati al Teatro Argentina e performance all’aperto al Teatro India: la stagione estiva si inaugura il 2 luglio al Teatro Argentina.

Grande novità per la fotografia la Collezione Roma, curata da Francesco Zizola. L’esposizione prevista per metà ottobre al Mattatoio, propone le visioni artistiche del nostro territorio interpretate da cinque fotografi internazionali: Sarah Moon, Nadav Kander, Alex Majoli, Martin Kollar, Tommaso Protti.

A Tor Bella Monaca arriva il Museo delle periferie

Tra le novità per il 2021/22 è previsto il Museo delle periferie di Tor Bella Monaca. L’idea è di dare vita al “Museo delle periferie di Tor Bella Monaca” come centro studi internazionale delle periferie urbane. Il progetto riguarda l’istituzione di una Biblioteca specializzata, di una videoteca, di una collezione permanente. Di alcune residenze per artisti e di progetti di ricerca, mostre, pubblicazioni, lectio magistralis e incontri. L’edificio in cui sarà collocato il Museo attualmente non esiste e sorgerà a seguito di un accordo tra imprenditori privati e il municipio. Gli imprenditori si sono vincolati a portare a termine uno dei tre edifici in costruzione per donarlo al Municipio che, appunto, lo utilizzerà per il museo (si tratta di un’opera pubblica a scomputo e quindi da realizzare da parte del privato). Nel frattempo, esistono una serie di spazi sia al chiuso che all’aperto che potranno essere utilizzati per le attività del museo stesso.

Nel corso del 2020 verranno realizzati 2 nuovi murales al Blocco R8 e verrà completato il progetto di street art già avviato a largo Ferruccio Menganoni.

Gli spazi all’aperto per l’estate

L’Amministrazione capitolina ha lavorato sugli spazi all’aperto e sulla loro fruizione. Romarama nell’estate del 2020 si declinerà attraverso quattro poli principali come la cavea dell’Auditorium Parco della Musica, lo spazio esterno del Teatro India, i Parchi con le attività e progetti del bando dell’estate, la piazza del Maxxi.

Le grandi conferme del palinsesto di Romarama vanno dalla riapertura a luglio del Silvano Toti Globe Theatre diretto da Gigi Proietti a Villa Borghese al ritorno di Davide Enia, uno degli artisti del Teatro Argentina che il 26 luglio riporta in scena il suo lavoro “Maggio ‘43”. Torna anche la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma, quest’anno ospitata nel nuovo set del Circo Massimo.

Festa del Cinema e Romaeuropa Festival

Dal 15 al 25 ottobre torna la Festa del Cinema di Roma, guidata da Antonio Monda, che animerà sia l’Auditorium Parco della Musica che tante sale cinematografiche in città. Da settembre a novembre 2020 la 35esima edizione del Romaeuropa Festival, diretto da Fabrizio Grifasi e presieduto da Monique Veaute, con danza, teatro, musica, nuovo circo, arti digitali e creazioni per l’infanzia.

Macro e Maxxi

Il palinsesto di Romarama prosegue con la riapertura del Macro con il Museo per l’Immaginazione Preventiva – EDITORIALE, la grande mostra con 50 opere di cui molte inedite che, dal 17 luglio al 27 settembre. In autunno poi il museo di via Nizza presenterà nuovi progetti speciali in un crescendo fino al 3 dicembre, quando prenderà ufficialmente il via Museo per l’Immaginazione Preventiva, il programma espositivo che evolverà fino alla fine del 2022.

Anche il Maxxi, Museo nazionale delle arti del XXI secolo ha aderito al nuovo palinsesto di Romarama. Dal 1° al 30 luglio riprende l’Estate al Maxxi con eventi dedicati a cinema, libri e teatro. Il programma riprenderà dal 10 settembre al 14 ottobre. Tra le prossime mostre, un nuovo significativo allestimento della Collezione con senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio (dal 1 ottobre 2020).

La mostra The Torlonia Marbles

Dopo l’estate verrà inaugurata anche la grande mostra The Torlonia Marbles. Collecting Masterpieces nel nuovo spazio espositivo dei Musei Capitolini, Villa Caffarelli.

La Festa di Roma dedicata al futuro

Previsto per l’ultima settimana di ottobre il grande ritorno a Palazzo delle Esposizioni della Quadriennale, quest’anno curata dalla direttrice artistica Sarah Cosulich con il curatore Stefano Collicelli Cagol. Tra le grandi conferme anche La Festa di Roma 2021 che quest’anno sarà dedicata al tema del Futuro.

Ha riaperto il Teatro Tor Bella Monaca che realizza una programmazione estiva fino al 3 agosto.

Anche il Teatro Biblioteca Quarticciolo realizzerà incursioni di attività dal vivo nel Quartiere e nel Parco Alessandrino. Come il Laboratorio “Cantiere Amleto” a cura di Giorgio Barberio Corsetti a “Fuori Programma” festival internazionale di danza a cura di Valentina Marini.